-È quasi sempre così.
Vi osservate, prendete coraggio e vi parlate finalmente.
Capite che andate d’accordo e vi trovate bene insieme. Le chiaccherate aumentano sempre di più e pure il tempo passato insieme diventa più piacevole. Poi le prime liti, che diventano sempre più frequenti. Le prime scuse, “mi dispiace, ma stasera non sono in vena”, “sono impegnata”, “non ho tempo”.
Poi i messaggi diventano sempre meno, i silenzi tra voi aumentano fino a rimanere solo quello. Stai male, cerchi di tirarti su, esci con gli amici, bevi e non ci pensi più.
Ma poi passa del tempo e ti ritrovi le notti a scorrere vecchie conversazioni e chiederti perché? Dove ho sbagliato? Quall’é esatto momento quando le cose hanno ad andar storto? Si poteva far qualcosa per salvare il tutto? Dove sei ora? Che fai? E rimani così a fissare dei stupidi messaggi, a ricordarti i tempi quando veramente felice, con la voglia di voler scrivere un semplice “come stai?”, chiudere il tutto e non fare assolutamente niente. Ma alla fine andrà tutto bene, conoscerai qualcuno che ti farà star di nuovo bene e tutto si metterà a posto.
Ma chi è andato via, te lo ricorderai e lo porterai per sempre con te in qualchè angolo del tuo cuore.-
Cit.